
Da bambino Fabrizio era affascinato dai film. Il suo sogno era recitare, ma presto si rese conto che il cinema era davvero stimolante per la sua fantasia infantile. Come risultato dopo aver terminato i suoi studi si è unito a un gruppo di produzione e ha imparato l'arte del montaggio ed è diventato l'editor più giovane in Italia. Ha frequentato per 3 anni la scuola di improvvisazione di R.Gordon all'Actor Studios di NEW YORK. Ben presto si rende conto che la sua vera passione è quella di essere dietro la telecamera. In seguito ha frequentato uno stage con Judith Weston "Direzione attori". Ha partecipato al film collettivo "Un altro Mondo e possibile", presentato al Festival del Cinema Internazionale di Venezia.